Il CdA di Monrif ha approvato i conti del primo semestre 2018 chiuso con ricavi consolidati sostanzialmente invariati a 90,3 milioni rispetto al pari periodo 2017.
Un andamento che beneficia dell’andamento positivo del settore alberghiero (+13,3% a 10,6 milioni) e nuove commesse nel settore stampa utili a fronteggiare il calo dei ricavi registrato nella sezione ricavi diffusionali.
Nel dettaglio, i ricavi editoriali si sono attestati a 48 milioni, in calo del 6,3% rispetto al pari periodo 2017 contenendo pertanto la contrazione dell’8,1% registrata dal mercato dell’editoria. Stabili invece sia i ricavi dei prodotti collaterali (1 milione) che quelli pubblicitari (26,6 milioni).
Il contenimento dei costi operativi ha portato l’Ebitda del periodo a 7 milioni, migliorato del 19% rispetto al pari periodo 2017, con una marginalità sui ricavi salita dell’1,3 per cento.
Un andamento che si è riflesso anche in termini di Ebit, attestato a 3,3 milioni, e il relativo rapporto sui ricavi incrementato di due punti percentuali a 3,6 per cento.
Il risultato consolidato evidenzia una utile di 0,6 milioni rispetto la perdita di 1,4 milioni conseguita nell’analogo periodo del 2017 che scontava il risultato negativo delle attività destinate alla vendita per 1,8 milioni della ex controllata Grafica Editoriale Printing, poi ceduta nel mese di dicembre 2017.
Al 30 giugno 2018, l’indebitamento finanziario netto del gruppo si attesta a 82 milioni, in miglioramento di 2,5 milioni rispetto al dato di fine dicembre 2017.
