Giornata sottotono per il Ftse Italia Tecnologia (-2,6%) che sottoperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-1,7%) e il Ftse Mib (-0,1%).
Il listino milanese ha chiuso cauto come gli altri riferimenti europei, con gli investitori ancora focalizzati sulle trimestrali in attesa degli appuntamenti di questa settimana con le banche centrali. In particolare domani sera si concluderà la riunione della Fed, che dovrebbe confermare il percorso di graduale rialzo dei tassi di interesse. Cambio euro/dollaro in risalita oltre quota 1,17, sul fronte macro si segnalano i dati in linea con le attese sull’inflazione tedesca mentre venerdì verrà diffuso il job report statunitense.
Tornando a Piazza Affari, il settore IT sconta le vendite sulla big cap Stm (-2,7%), già reduce da un’ottava in rosso, alla vigilia dei conti di Apple. Intanto Invitalia ha reso noto che destinerà circa 38 milioni nella forma di contributo a fondo perduto per il progetto di investimento del colosso italo francese dei microchip nello stabilimento produttivo di Catania.
Ancora acquisti sulla tlc Telecom Italia (+0,6%), mentre la mid cap Reply scivola a -2,5 per cento.
Fra le small cap brilla Fullsix (+7,1%) dopo il via libera di Consob all’Opas promossa da Orizzonti Holding su massime 5.602.028 azioni ordinarie FullSix (pari al 50,10% dei diritti di voto e del capitale sociale di FullSix).
Avanzano Tecnoinvestimenti (+2,3%) e Sesa (+1,7%), deboli Eurotech (-2,5%) e Acotel Group (-2,8%) il cui aumento di capitale è stato sottoscritto al 50,84% per un controvalore complessivo di circa 1,9 milioni.
In flessione Cad It (-0,4%) che ha approvato il progetto di fusione “inversa” per incorporazione di Cad It nella propria controllata al 100% Cad Srl.