Il CdA di Culti Milano, società specializzata nella produzione e distribuzione di fragranze d’ambiente e cosmesi ha approvato i risultati al 30 giugno 2018.
I ricavi dei primi sei mesi dell’esercizio si sono attestati a 3 milioni, in aumento del 13,3% rispetto al pari periodo 2017. Tale incremento è frutto anche di un nuovo accordo commerciale negli Stati Uniti d’America, dell’ingresso in nuovi paesi come Taiwan e dell’apertura dei nuovi Culti House a Forte dei Marmi e Torino che hanno permesso di conseguire gran parte degli obiettivi previsti dal piano di sviluppo nazionale e internazionale approvato lo scorso anno.
La differenziazione del fatturato per area geografica evidenzia il progresso, sia in termini di incidenza sul fatturato totale sia in termini assoluti, delle vendite sul mercato domestico salite del 40% a quota 0,8 milioni, mentre quelle all’estero si sono attestate a 2,24 milioni (73,5% del fatturato totale).
In termine di prodotti, nel primo semestre è stata conseguita una crescita significativa nel core business delle diverse tipologie di diffusori che, con ricavi pari a 2,747 milioni (+17,1%), rappresentano il 90% del totale delle vendite.
A livello operativo, l’Ebitda adjusted del periodo si è fissato a 215mila euro, in calo del 24,6% rispetto al pari periodo 2017. Una dinamica che sconta una significativa crescita dei costi di gestione, correlati alle attività di ricerca per le nuove linee di prodotto e all’apertura e gestione dei punti vendita mono-marca, attualmente in fase di start-up.
Il risultato della gestione operativa, gravato da maggiori ammortamenti risulta in deficit per 48mila euro contro un utile operativo di 151mila euro nel 1° semestre 2017.
Sui risultati hanno pesato anche oneri non ricorrenti pari a 97mila euro. Benefici di imposta per 18mila euro (oneri per 30mila euro nel 1H 2017), hanno in parte contenuto la perdita netta finale di 125mila euro che si confronta con un utile netto di 31mila euro conseguito nel 1H2017.
Al 30 giugno 2018, la società presenta liquidità finanziaria netta per circa 3 milioni, peggiorata di 884mila euro rispetto a fine dicembre 2017. Si ricorda che nel periodo in analisi sono stati pagati dividendi per 248mila euro.
Per il prosieguo dell’esercizio è prevista l’ampliamento della gamma dei prodotti con le nuove fragranze “persona”, con l’obiettivo di creare una continuità tra il benessere derivante dalla profumazione per l’ambiente a quello ottenuto dalle fragranze per il corpo. La nuova gamma verrà inizialmente posta in vendita nelle sole Culti House, mentre la diffusione sugli altri canali distributivi verrà avviata in una seconda fase.
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