Il Cda di Gefran, società attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici e sistemi di controllo per l’automazione delle macchine industriali, in occasione dell’approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018, ha comunicato i dati relativi al secondo trimestre 2018.
Il 2° trimestre dell’esercizio in corso si è chiuso con ricavi consolidati per 35,5 milioni, in crescita dell’8,5% rispetto al pari periodo 2017, grazie al contributo di tutte le linee di prodotto. Anche da un punto di vista geografico si è verificato un aumento delle vendite in tutti i mercati di riferimento del il gruppo, in particolar modo in Italia e Asia.
In termini operativi, si segnala l’incremento a doppia cifra di entrambi i margini operativi con l’Ebitda adjusted salito del 13,9% a 5,4 milioni e l’Ebit adjusted fissato a 3,9 milioni (+17,4%).
Si riduce il carico degli oneri finanziari, passati da 0,8 milioni a 0,1 milioni.
Dopo la contabilizzazione di poste fiscali per 1,4 milioni (beneficio di imposta per 0,2 milioni nel 2Q 2017) e una perdita di mezzo milione delle attività destinate alla vendita, la gestione si è chiusa con un utile netto di 1,9 milioni contro i 2,6 milioni del pari periodo di confronto.
Al 30 giugno 2018, la società presenta indebitamento finanziario netto per 9,1 milioni, peggiorato di circa 5,2 milioni rispetto al dato presentato a fine marzo 2018.
