Avvio di pomeriggio da dimenticare per le azioni della multi-utility guidata da Massimiliano Bianco sul listino milanese. Alle ore 15:35 Iren scambia in ribasso di circa il 4,6% rispetto alla chiusura sostanzialmente invariata di ieri, posizionandosi tra i peggiori dell’intero settore utility e rinnovabili, che al tempo stesso lascia sul terreno circa l’1,4%.
Ad alimentare le vendite sui titoli dell’ex-municipalizzata del Nord-Ovest soprattutto i risultati del secondo trimestre 2018 che hanno evidenziato un Ebitda che, escludendo gli elementi non ricorrenti, è stato leggermente sotto le attese. A pesare su Iren anche la debolezza dei governativi italiani, con il rendimento del Btp a 10 anni che è balzato di oltre 11 punti base, sfiorando quota 2,9%, con lo spread sul Bund di pari scadenza lievitato a 244 punti. (+13,7 punti base).