Retelit ha chiuso il primo semestre 2018 con ricavi pari a 33,1 milioni, in crescita del 10% rispetto ai primi sei mesi del 2017.
L’Ebitda si è attestato a 14,2 milioni, in aumento del 31% con una marginalità rispetto ai ricavi in sviluppo dal 36 al 43 per cento.
Il semestre si è chiuso con un utile netto di 2,2 milioni, in flessione dai 4 milioni del periodo gennaio-giugno 2017 principalmente per effetto di un incremento degli oneri finanziari, degli ammortamenti relativi all’avvio dell’attività del cavo AAE-1 avvenuto nel secondo semestre 2017 e di un differente mix dei ricavi in particolare legato a un importante contratto attivato nel corso del primo semestre 2017.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno è positiva per 9,3 milioni e comprende 19,2 milioni di passività finanziarie dovute all’adozione anticipata dell’IFRS 16. Al netto di tale effetto la PFN sarebbe stata positiva per 28,5 milioni rispetto ai 33,4 milioni al 31 dicembre 2017.
I risultati riflettono l’introduzione dell’IFRS 9 e 15 dal 1 gennaio 2018 e la decisione della Società di applicare in via anticipata il principio contabile IFRS 16, al fine di evitare ulteriori rettifiche contabili anche nell’esercizio 2019.
Confermate le guidance 2018 a livello economico e reddituale; la guidance di PFN rimane confermata al netto del sopracitato effetto di 19,2 milioni dovuto all’adozione anticipata dell’IFRS 16.