Italiaonline – Perdita netta di 7,4 milioni nel primo semestre 2018

Il Cda di Italiaonline ha esaminato e approvato la relazione sulla gestione del primo semestre 2018.

Il periodo si è chiuso con ricavi consolidati in calo del 5,4% a 157,4 milioni. L’evoluzione del dato riflette, da una parte, il continuo sviluppo dei ricavi digitali che hanno registrato una crescita del 7% a 120,8 milioni (77% del fatturato), sostenuti dall’aumento a doppia cifra del segmento digital advertising (+26,4%), dall’altra, il proseguimento del calo atteso e strutturale dei prodotti tradizionali basati sugli elenchi telefonici e la telefonia (-32%).

Si evidenza che la variazione percentuale dei ricavi consolidati del primo semestre rispetto al pari periodo 2017 (-5,4%), sconta i ritardi nella pubblicazione di alcuni elenchi telefonici, che nel H1 2017 avevano contribuito per 5,1 milioni.

Si riduce del 3,1% a 40,9 milioni l’Ebitda del periodo mentre, grazie alla drastica riduzione della voce accantonamenti (-50,8%) che ha più che compensato i maggiori ammortamenti, l’Ebit adjusted  si è attestato a 19,8 milioni (19,6 milioni nel 1H 2017). In frazionale miglioramento per entrambi i risultati il relativo rapporto con le vendite.

Il semestre chiude con una perdita per 7,4 milioni contro un utile di 6,3 milioni a fine giugno 2017. Una dinamica che sconta oneri di natura straordinaria per 30,2 milioni legati al piano di riorganizzazione aziendale in atto.

Al 30 giugno 2018, la società presenta liquidità finanziaria netta per 55,9 milioni, peggiorata di circa 17 milioni rispetto al dato presentato a fine dicembre 2017.

Sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, per l’esercizio 2018 Italiaonline prevede una contrazione dei ricavi consolidati rispetto all’esercizio 2017, per un ritardo nella trasformazione digitale della rete di vendita SME, che comunque mostrerà forti miglioramenti rispetto alla performance del 2017. Il management conferma inoltre la decisa e progressiva crescita dei ricavi digitali nel corso dell’esercizio. L’Ebitda 2018 è confermato in crescita percentuale a doppia cifra rispetto al 2017.