Txt – Positivo sviluppo organico nel 1H 2018

La multinazionale specializzata nella fornitura di software per i settori aerospaziale, aeronautico, automobilistico e bancario ha archiviato i primi sei mesi del 2018 con ricavi per 19 milioni, in aumento del 6,1% rispetto a 17,9 milioni del primo semestre 2017.

I ricavi di software per licenze, subscriptions e manutenzioni sono stati di 2,4 milioni (+57,8% a/a) e i ricavi da servizi sono stati 16,6 milioni (+1,4% a/a). I ricavi internazionali ammontano a 6,7 milioni (+14,8% rispetto ai 5,8 milioni nel primo semestre 2017), pari al 35% del totale (33% nel 2017).

L’Ebitda si è attestato a 2,1 milioni, in miglioramento dell’8,8% rispetto al primo semestre 2017, dopo importanti investimenti in ricerca e sviluppo (+15,0%) e commerciali (+8,5%). Le spese generali e amministrative sono cresciute del +3,4% per effetto di maggiori costi corporate, ripartiti su un perimetro di attività minore dopo la cessione di TXT Retail, parzialmente compensati dagli effetti dell’adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 che considera i costi per affitti e noleggi come quote di ammortamento dei relativi contratti. La marginalità sui ricavi è migliorata dal 10,6% al 10,9 per cento.

L’Ebit si è fissato a 1,2 milioni, in diminuzione rispetto al primo semestre 2017 (1,6 milioni) per effetto degli ammortamenti connessi all’adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 “Leases” (0,5 milioni).

L’utile netto è stato di 0,9 milioni, in flessione di del 10,6% rispetto al corrispondente periodo del 2017 per maggiori oneri da minusvalenze sulla gestione della liquidità e per minori oneri fiscali per il beneficio una tantum “Patent Box”. L’utile netto del primo semestre 2017 (1,6 milioni) comprendeva l’utile netto delle Continuing Operations (1,0 milioni) e l’utile netto della Divisione TXT Retail “Discontinued Operations” (0,6 milioni).

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2018 è positiva per 74,0 milioni, con una riduzione di 13,3 milioni rispetto a 87,3 milioni al 31 dicembre 2017, per effetto della distribuzione di dividendi (11,7 milioni), acquisto di azioni proprie (1,2 milioni) e rilevazione del debito verso lessors di uffici, auto e stampanti secondo il nuovo principio contabile IFRS 16 (2,9 milioni). La generazione di cassa dall’attività operativa nel primo semestre è rimasta robusta (2,5 milioni).