BPER, nel ruolo di global coordinator di Esautomotion in occasione della quotazione in Borsa avvenuta il 6 luglio 2018, ha esercitato integralmente l’opzione greenshoe concessa dall’azionista Franco Fontana.
Nello specifico, la greenshoe riguardava complessive n. 465.000 azioni ordinarie, con prezzo di acquisto pari a 2,90 euro per azione – corrispondente al prezzo stabilito nell’ambito dell’offerta globale – per un controvalore complessivo pari a 1,35 milioni circa.
Includendo le azioni della greenshoe, sono state collocate complessive n. 3.568.000 azioni ordinarie, per un controvalore totale di circa 10,35 milioni. Il flottante della società risulta pertanto pari al 31,1%.
Gianni Senzolo, amministratore delegato, ha commentato “Un ampio flottante è sicuramente indice di maggiore trasparenza, quella stessa trasparenza che da sempre contraddistingue la nostra azienda nei rapporti con tutti gli stakeholders.
Nelle prossime settimane ci concentreremo sul progetto Cina per essere pienamente operativi già dall’inizio del nuovo anno, con l’obiettivo di massimizzare il rendimento dei nostri azionisti attraverso una importante crescita dimensionale, preservando, nel contempo, la marginalità”.
Si segnala infine che, dalla data di inizio delle negoziazioni su AIM Italia (6 luglio 2018) e fino alla data odierna , BPER non ha effettuato alcuna operazione di stabilizzazione sulle azioni di Esautomotion.
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