A giugno 2018 le vendite mondiali di microchip, pari a 39,3 miliardi di dollari, sono cresciute del 20,5% su base annua e del 6% rispetto ad maggio 2018. Lo rende noto la Semiconductor Industry Association (SIA), organismo che rappresenta le principali aziende statunitensi nel settore della produzione, progettazione e ricerca di semiconduttori.
Complessivamente, nel secondo trimestre 2018 le vendite mondiali di semiconduttori hanno toccato quota 117,9 miliardi di dollari, in aumento del 20,5% rispetto al pari periodo dello scorso anno, e in crescita del 6% rispetto agli primi tre mesi del 2018.
Anno su anno a maggio le vendite di chip sono aumentate in tutti i mercati mondiali: in Cina (+30,7%), America (+26,7%), Europa (+15,9%), Giappone (+14%), Asia Pacifico/altri (+8,6%). Rispetto al mese di maggio 2018, sono cresciute in Cina (+3,2%), Giappone (+1,3%), America (+1,2%), Asia Pacifico/altri (+0,5%) e sono diminuite in Europa (-0,8%).
Il presidente e Ceo di SIA John Neuffer ha dichiarato: “A metà del 2018, l’industria globale dei semiconduttori continua a registrare massicce vendite, registrando il picco più alto di sempre nel secondo trimestre e il massimo mensile a giugno. Le vendite globali sono aumentate su base annua di oltre il 20% per 15 mesi consecutivi e le vendite di tutte le principali categorie di prodotti sono cresciute a giugno rispetto a un anno fa. Le vendite in America continuano ad essere forti, con un totale da inizio anno superiore del 30% rispetto allo stesso periodo del 2017”.