L’apertura totale mercato dell’energia elettrica in Italia non sarà più il 1° luglio del 2019, ma bensì il 1° luglio del 2020 a seguito del via libera del Parlamento a un emendamento contenuto nel decreto “Millleproroghe”. Ad essere interessate dal provvedimento circa 20 milioni di famiglie che hanno scelto il segmento sotto tutela e che ora hanno due anni di tempo per scegliere un fornitore di energia elettrica nel mercato libero.
Un rinvio che segue quelli già stabiliti in passato, tra cui quello del governo Gentiloni che aveva fissato per il 1 luglio del prossimo anno il nuovo termine per la fine del mercato tutelato.
Ricordiamo che il mercato elettrico e quello del gas naturale sono aperti ad operatori privati da oltre 10 anni, ma per il primo non è stato abolito il segmento sotto tutela, lasciando quindi agli utenti la possibilità di sottoscrivere contratti in base alle offerte più convenienti sul mercato libero o di rimanere con l’operatore a cui erano legati prima della liberalizzazione.