Utility – Glennmont seleziona short list per vendita dei suoi impianti solari

Si avvia a entrare nel vivo la gara per i parchi fotovoltaici tricolori messi all’asta dal fondo infrastrutturale inglese specializzato in investimenti in energia pulita. Glennmont Partners, che controlla in Italia oltre 330 MW di impianti eolici e circa 85 MW di fotovoltaico, potrebbe selezionare a metà mese una short list di operatori che a settembre potrebbero accedere alla data room. Nello specifico i pacchetti in vendita sarebbero tre, ovvero i 48 MW del progetto Serenissima e due rispettivamente da 24 MW e 13 MW.

A fornire i dettagli di questa importante operazione di M&A, il cui controvalore potrebbe essere superiore a 300 milioni di euro, un articolo pubblicato questa mattina dal quotidiano “Il Sole 24Ore”, che lo scorso 27 luglio aveva già riportato la notizia dell’avvio delle processo di vendita di suddetti impianti da parte del fondo inglese.

Tra i possibili acquirenti menzionati nell’articolo si conferma la presenza di A2A, Erg, Tages e F2i che, secondo indiscrezioni dei giorni scorsi, avrebbero già depositato le offerte non vincolanti e intenderebbero passare alla fase successiva della gara.

Ricordiamo che a inizio luglio e la settimana scorsa, in occasione della pubblicazione della semestrale, Luca Valerio Camerano, Amministratore Delegato di A2A, aveva confermato che la principale multi-utility lombarda quotata è in prima fila tra i pretendenti degli asset fotovoltaici messi in vendita in Italia dal fondo Glennmont.

Il fondo infrastrutturale guidato da Renato Ravanelli aveva invece annunciato lo scorso 26 luglio di aver rilevato dal private equity inglese Terra Firma l’intero parco solare di Rtr (334 MW di capacità installata). Asset che aveva annoverato tra i potenziali interessati anche i più importanti gruppi quotati attivi nel settore dell’energia tra cui la stessa A2A, oltre ad Erg, Enel ed Eni.