Seduta all’insegna del denaro per le azioni del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano a piazza Affari. Alle ore 12:15 le quotazioni di A2A sono in rialzo del 2% rispetto alla già positiva chiusura di ieri (+1,9%), a fronte di un +0,7% del Ftse Italia Servizi Pubblici.
Ad alimentare gli acquisti sui principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese la flessione dei rendimenti sui titoli di Stato italiani dopo le parole rassicuranti del Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, in merito alla prossima manovra finanziaria.
Tornando ad A2A ricordiamo che lo scorso 31 luglio la principale multi-utility lombarda quota ha comunicato conti relativi al secondo trimestre 2018 positivi e sopra le attese. Numeri da cui emerge un Ebitda di 249 milioni, in crescita del 2% su base annua e superiore del 7,8% rispetto alle previsioni degli analisti e un utile netto di 94 milioni, balzato del 30,6% rispetto allo stesso periodo del 2017 e al di sopra del 64,9% rispetto al consensus.
Ricordiamo poi che ieri è stato pubblicato il documento, che aveva ricevuto il via libera della Consob lo scorso 2 agosto, relativo all’Offerta pubblica d’acquisto obbligatoria totalitaria riguardante massime 26.264.874 azioni ordinarie di Acsm Agam non ancora possedute, pari al 13,31% del capitale della società lariano-brianzola.
Sulla base delle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg su 8 giudizi, ben 6 sono positivi, 1 è neutrale e 1 negativo, con una media dei target price a 1,70 euro.
