Spaxs ha ricevuto il via libera dei soci alla business combination che prevede l’acquisto da parte di Spaxs del 99,3% del capitale sociale di Banca Interprovinciale.
L’operazione prevede l’acquisizione da parte di Spaxs del 99,3% di Banca Interprovinciale, l’istituto di credito modenese fondato nel 2009. L’acquisizione avverrà in parte in cash per un corrispettivo di 44,7 milioni per il 79,98% e il restante 20% tramite concambio, per complessivi 55 milioni.
In sede straordinaria gli azionisti hanno dato il via libera all’aumento di capitale di 10,8 milioni necessari alla Business Combination.
La Business Combination con Banca Interprovinciale rappresenta il primo importante tassello nel progetto di creazione di una banca specializzata, completamente digitale, con un modello di business innovativo e una chiara focalizzazione su specifici segmenti molto dinamici e relativamente ancora poco serviti del mercato delle PMI italiane.
Il piano strategico 2018-2023 della nuova banca che nascerà dalla Business Combination con Banca Interprovinciale è stato presentato al mercato il 20 luglio scorso. In sintesi il piano punta a conseguire a fine periodo un totale di attività pari a 7 miliardi, un utile netto di circa 300 milioni (con una redditività prevista intorno 40-50 milioni già nel 2020), un ROE di circa il 25%, un Cost Income Ratio inferiore al 30% e un Common Equity Tier 1 ratio stabilmente superiore al 15 per cento.
