BB Biotech comunica che a luglio il titolo ha guadagnato il 2,6% in euro (+2,1% in Usd e +1,9% in Chf), mentre il Nav espresso in euro è salito del 2,6% (+2,7% in Chf e +2,9% in Usd). Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha registrato nello stesso periodo un progresso del 6,2% in dollari.
Nel mese in esame alcune società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.
Akcea Therapeutics, che al 30 giugno 2018 rappresentava l’1,6% delle partecipazioni in portafoglio di BB Biotech, ha annunciato l’11 luglio con Ionis Pharmaceuticals (9,9% del portafoglio partecipazioni) l’approvazione in Europa del farmaco Tagsedi (Inotersen). Il 31 luglio la società ha pubblicato risultati positivi per il primo studio in assoluto in grado di dimostrare i vantaggi della connettività tra paziente e paziente nella gestione della sindrome da chilomicronemia familiare (FCS). Nel periodo il titolo Akcea ha registrato un progresso del 33,4% in dollari mentre le azioni Ionis sono salite dell’1,9 per cento.
Alder Biopharmaceuticals (1% del portafoglio partecipazioni) ha recentemente comunicato nuovi dati positivi sull’efficacia a un anno per lo studio di Fase III denominato PROMISE 1 nei pazienti con emicrania episodica. Tali dati dimostrano che i pazienti hanno registrato riduzioni ancora più significative dei giorni mensili di emicrania dopo la terza e quarta infusione endovenosa trimestrale del farmaco eptinezumab. Il titolo Alder Biopharmaceuticals ha segnato un rialzo del 19,9% in dollari.
Per il 2018 il management indica che la strategia d’investimento è orientata a mitigare i potenziali cambiamenti della politica sanitaria statunitense. Attesi inoltre nell’anno in corso annunci relativi agli studi clinici in atto da parte della maggior parte delle società in portafoglio, con conseguenti effetti sui rispettivi andamenti azionari nonché sulla performance del titolo BB Biotech.