Mercati – Europa in rosso con Milano a -0,3%, ancora vendite su Bper

Le Borse europee fanno fatica a recuperare dopo una partenza in calo. Intorno alle 12:00, il Ftse Mib arretra dello 0,3% a 21.732 punti, sostanzialmente in linea con l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%), il Cac 40 di Parigi (-0,3%) e il Ftse 100 di Londra (-0,7%). Tiene sulla parità il Dax di Francoforte.

Scarna l’agenda macro della mattinata a parte la pubblicazione del bollettino economico della Banca centrale europea. I rischi per la crescita globale sono in aumento in un contesto che vede la fiducia minata dalla minaccia di protezionismo e di dazi Usa più alti, secondo quanto emerge dal bollettino mensile.

Se tutte le misure minacciate fossero implementate, aggiunge l’istituto centrale, il tasso medio dei dazi Usa salirebbe a livelli mai visti negli ultimi 50 anni. Benché i rischi esterni stiano aumentando, la crescita interna appare robusta e gli indicatori di breve termine puntano a un’espansione solida e diffusa, si legge ancora nel bollettino.

Sull’obbligazionario, dopo aver toccato il massimo di 255 punti, il divario tra i rendimenti dei titoli italiani e quelli tedeschi è sceso sotto i 250, con il Btp a 10 anni che si attesta al 2,88 per cento.

Nel mercato del Forex, l’euro scende contro il dollaro, con il cambio EUR/USD giù dello 0,1% a 1,1596. La moneta unica scende anche contro lo yen, con la coppia EUR/JPY in calo a 128,86. La sterlina resta al minimo di un anno contro l’euro, con la coppia EUR/GBP a 0,8992 tra i crescenti timori per la prospettiva che il Regno Unito esca dall’Unione Europea senza un accordo commerciale.

Tra le materie prima l’oro è sostanzialmente stabile su 1.213,4 dollari l’oncia. Sessione incolore per il petrolio, con Wti stabile a 66,9 dollari al barile (-0,1%) e Brent a 72,3 dollari al barile (+0,1%).

Tornando a Piazza Affari, SAIPEM (+1,5%), la migliore del Ftse Mib a metà seduta. In fondo al listino principale, BPER (-1,1%) dopo lo scivolone di ieri.

A due velocità UNIPOL (-1%) e UNIPOLSAI (+0,3%) che oggi riuniscono il consiglio di amministrazione per l’approvazione dei dati contabili.