Giornata poco mossa per il settore Commercio il cui indice ha riportato un +0,1%, sottoperformando il corrispondente europeo (+1,6%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,7%).
Ciò in un rinnovato clima di preoccupazione legato alle questioni protezionistiche emerse anche dal bollettino economico mensile della Banca Centrale Europea.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib dopo il delisting di Ynap, ha registrato un +0,7 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Parmalat con un +0,9% mentre Marr e Autogrill hanno chiuso entrambe con un +0,2 per cento.
Tra le Small la migliore è stata Chl con un +2,7 per cento.
Ancora acquisti su Massimo Zanetti Beverage (+1%), dopo il +2,2% della seduta precedente. Ricordiamo che il gruppo veneto ha recentemente comunicato i conti. Nel dettaglio nel primo semestre 2018 i ricavi consolidati si sono attestati a 434,4 milioni in calo dell’8,7% a cambi correnti e del 3,3% a cambi costanti su base annua. A livello di margini operativi l’Ebitda è stato pari a 32,1 milioni, in crescita del 10,2% rispetto al primo semestre del 2017 mentre l’Ebit ha raggiunto i 14,1 milioni (+30,2% a/a). L’utile netto, pari a 7,1 milioni, riporta una progresso del 62,3% su base annua. Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto, pari a 190,7 milioni è sostanzialmente stabile rispetto a fine 2017.
