Il gruppo che gestisce la rete di trasmissione elettrica in Italia dovrebbe aver avviato la procedura di consultazione per l’ammissione di specifici progetti all’immediata remunerazione delle immobilizzazioni in corso, secondo quanto previsto dalla delibera 129/2018 dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera).
Ad alzare il velo sulla possibile mossa di Terna un articolo pubblicato ieri dal sito “Quotidiano Energia” in cui si specifica che la consultazione riguarderebbe 7 progetti che, secondo quanto previsto dall’Arera, devono rispettare alcune condizioni, tra cui avere una durata superiore ai tre anni.
Ricordiamo che il piano di sviluppo decennale presentato dal gruppo guidato da Luigi Ferraris nelle scorse settimane prevede investimenti per oltre 12 miliardi di euro sulla rete elettrica nazionale, in aumento rispetto ai 7,8 miliardi indicati nel precedente piano presentato nel 2017.
L’incremento è legato a 2 nuove opere per complessivi 4 miliardi, non inclusi nei 5,4 miliardi di investimenti in attività regolate previsti piano 2018-2022. Tali progetti riguardano la nuova connessione Italia-Sicilia-Sardegna e la dorsale adriatica Marche -Veneto.
