Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4%, appena sotto il corrispondente indice europeo (-0,2%) ma facendo lievemente meglio del Ftse Mib (-0,7%).
A pesare sul principale listino milanese, peggiore di giornata in Europa, anche le preoccupazioni legate agli effetti delle politiche protezionistiche, emerse dal Bollettino economico mensile della Bce.
Sull’obbligazionario divario tra i rendimenti dei titoli italiani e quelli tedeschi stabile a 250 punti base, con il Btp a 10 anni che si è attestato al 2,88 per cento.
Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata A2A (+0,3%), unico segno positivo tra le Big del comparto.
Tra le Mid hanno fatto meglio Erg e Acea, entrambe con un +0,9 per cento.
Vendite invece su Ascopiave (-1,7%) la quale ha reso noto che il direttore generale Roberto Gumirato lascerà l’incarico a far data dal prossimo 15 novembre. Contestualmente dovrà rassegnare le dimissioni dalle cariche di presidente e di membro del consiglio di amministrazione di AP Reti Gas, società direttamente controllata da Ascopiave, e rimettere le procure attribuitegli dalla multi-utility veneta stessa nonché da Asco TLC e da Bim Piave Nuove Energie, società appartenenti al gruppo.
Infine tra i mentre tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata Alerion (+1%).