Cede lo 0,1% il Ftse Italia Moda Prodotti per la Casa e per la Persona nell’ottava dal 6 al 10 agosto poco movimentata a livello settoriale con una performance sostanzialmente allineata a quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (flat).
Crolla invece a -2,3% Piazza Affari sui cinque giorni dopo il rosso di oltre il 3% registrato nella seduta di venerdì a causa delle preoccupazioni continentali legate al rischio turco dove le politiche del presidente Erdogan in merito alla riduzione dell’autonomia della banca centrale, impedirebbero una stretta monetaria giudicata necessaria in uno scenario mondiale di tassi in rialzo.
Ottava brillante per Salvatore Ferragamo (+5,4%), che riporta la performance a un mese in positivo dopo le vendite post conti del semestre. Cede invece il 2,3% Luxottica.
Riflettori puntati su Tod’s che, dopo la pubblicazione dei conti del primo semestre di venerdì 3 agosto sera a mercati chiusi, strappa nella seduta di avvio della settimana mettendo a segno un progresso del 17,4% che la porterà a chiudere i cinque giorni borsistici a +12 per cento.
La società di Diego Della Valle ha chiuso il semestre con risultati sostanzialmente invariati rispetto al pari periodo 2017. Da evidenziare invece la crescita del fatturato oltre le stime di consensus del 5,5% e del 2,6% rispetto al 2Q2017, realizzata nel corso del secondo trimestre grazie allo sviluppo delle vendite wholesale, salite di oltre il 10,5%, dell’andamento positivo delle vendite in Europa e dalla crescita del giro d’affari dei prodotti targati Hogan. Un risultato che compensa la contrazione dei ricavi registrata in territorio statunitense a causa dell’impatto negativo dell’effetto cambi.
Procede il periodo grigio di Safilo Group (-7,7%) che negli ultimi tre mesi ha perso oltre il 20%. La società dell’occhialeria ha comunicato in settimana il prolungamento fino al 2023 della licenza con Fossil.
Brilla Zucchi, volata nella sedutà di mercoledì a +32,7% chiude i cinque giorni a +25,2% riportando così in sostanziale parità la performance a un mese. La società ha comunicato la sottoscrizione di un accordo integrativo dell’accordo di ristrutturazione del debito che da la possibilità alla società di costruire un patrimonio da destinare ad un unico affare e di conferire gli immobili in un fondo immobiliare.