La Società guidata da Federico Protto ha ricevuto notifica del provvedimento con il quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’avvio del procedimento per l’eventuale irrogazione nei confronti della stessa Retelit di una sanzione pecuniaria legata alla golden power.
A giugno il Cdm aveva stabilito l’esercizio di poteri speciali nei confronti dell’operatore di servizi dati e infrastrutture nel mercato delle telecomunicazioni, a seguito dell’assemblea del 27 aprile che aveva nominato il Cda, confermando i vertici precedenti. Retelit aveva precisato che le disposizioni riguardano attività già svolte ordinariamente dalla Società e che non comporteranno costi e investimenti aggiuntivi né restrizioni di carattere operativo e/o commerciale rispetto a quanto considerato nel Piano Industriale.