Il titolo continua a soffrire in borsa nonostante il comunicato emesso dalla Società Autostrade per l’Italia, controllata all’88% da Atlantia le cui azioni, alle 14:45, restano in rosso del 7,2% in area 23,1 euro, apparentemente indifferenti alle ragioni espresse dall’Emittente.
Il comunicato ricorda che “sulla struttura – risalente agli anni ‘60 – erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto e che, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione. I lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova. Le cause del crollo saranno oggetto di approfondita analisi non appena sarà possibile accedere in sicurezza ai luoghi”.