L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deliberato di fissare al 30 settembre 2018 il nuovo termine entro il quale potranno pervenire osservazioni sugli impegni presentati da Telecom Italia riguardo lo sviluppo della rete in fibra.
Lo si legge nel bollettino settimanale diramato dalla stessa Agcm, che aggiunge: “eventuali rappresentazioni, da parte della società Telecom Italia, della propria posizione in relazione alle osservazioni presentate da terzi sugli impegni, nonché l’eventuale introduzione di modifiche accessorie agli stessi, dovranno pervenire per iscritto all’Autorità entro il trentesimo giorno successivo al termine del 30 settembre”.
La proroga è motivata dalla “esigenza di disporre di un più ampio lasso temporale al fine di potere formulare le proprie osservazioni riguardo alla proposta di impegni, che si renderebbe necessario in ragione della particolare complessità delle misure ammesse al market test e del contemporaneo sovrapporsi di periodi di ferie e di chiusure aziendali”.
Si ricorda che l’istruttoria nei confronti di Telecom Italia era stata avviata dall’Agcm il 28 giugno 2017 per accertare l’esistenza di violazioni della normativa a tutela della concorrenza.