La scorsa seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha registrato un -0,7% sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (-0,8%) e al di sotto del Ftse Mib (-0,3%).
Ad appesantire ancora l’andamento del principale listino milanese il clima di incertezza legato alla situazione turca a seguito del crollo della lira nelle scorse sedute e l’annuncio di un piano straordinario di interventi per sostenere l’economia.
Deboli entrambe tra le Mid Cap, con Beni Stabili e Igd rispettivamente in flessione dello 0,7 e dello 0,8 per cento.
Tra i titoli delle società a minore capitalizzazione, si è distinta Nova Re con un +7,7 per cento, seguita da Compagnia Immobiliare Azionaria (+2,3%) e Risanamento (+1,9%).
Ancora in fondo al comparto Aedes (-5,4%), dopo i ribassi delle ultime sedute. Ricordiamo che lo scorso 8 agosto il CdA della Siiq milanese ha approvato un progetto di scissione parziale proporzionale. Nel dettaglio l’operazione prevede lo scorporo tramite una scissione parziale proporzionale di Aedes stessa in favore della beneficiaria e interamente controllata Sedea. Al termine della scissione saranno operative due società, entrambe quotate sul Mta di Borsa Italiana con modelli di business e piani di sviluppo differenti.
