Seduta debole per il Ftse Italia Beni Immobili che ha chiuso con un -0,4% sottoperformando il corrispondente indice europeo (+1,2%) ma al di sopra del Ftse Mib (-1,8%).
Ad appesantire il principale listino milanese il crollo di Atlantia (-22,3%), che rischia di vedere revocata la concessione ad Autostrade per l’Italia da parte del Governo italiano dopo il grave evento del ponte di Genova.
Tra le Mid Cap Beni Stabili ha chiuso con un +0,7% mentre Igd ha ceduto l’1,8 per cento.
Tra i titoli delle società a minore capitalizzazione si è distinta Gabetti con un +1,9 per cento.
Bene anche Brioschi (+0,6%) mentre Compagnia Immobiliare Azionaria è rimasta invariata.
Non si fermano le vendite su Aedes che ha lasciato sul terreno l’8,6%, scivolando ancora in fondo al comparto, dopo i ribassi delle ultime sedute. Ricordiamo che lo scorso 8 agosto il CdA della Siiq milanese ha approvato un progetto di scissione parziale proporzionale. Nel dettaglio l’operazione prevede lo scorporo tramite una scissione parziale proporzionale di Aedes stessa in favore della beneficiaria e interamente controllata Sedea. Al termine della scissione saranno operative due società, entrambe quotate sul Mta di Borsa Italiana con modelli di business e piani di sviluppo differenti.