Obbligazioni – Rendimenti Btp medio/lungo e spread in ascesa prima del weekend

Nell’ultimo pomeriggio della settimana borsistica i principali listini europei si muovono in territorio negativo, con Milano la piazza peggiore (-1,2%).

I rendimenti dei Btp si muovono al rialzo nel tratto a medio/lungo con variazioni comprese tra i due e tre centesimi, mentre nel tratto a breve procedono in direzione opposta con una variazione altrettanto ridotta di due centesimi. Lo spread sui decennali Italia-Germania si allarga a 285 punti base dai 281 pb di ieri.

In una giornata particolarmente scarna di notizie e di volumi scambiati a prendersi la scena nel Vecchio Continente è stata l’agenda macroeconomica. Nella tarda mattinata, infatti, l’Eurostat ha divulgato i dati sui prezzi al consumo nell’Eurozona, a luglio, e sull’indice Core, calcolato al netto dei prezzi di energia, cibo, alcool e tabacco, che hanno confermato le attese e sono risultati migliori dei dati del precedente mese di confronto. Di tutt’altra interpretazione, invece, è il dato su base mensile dei prezzi al consumo, che, sebbene abbia rispettato le previsioni (-0,3%), ha rallentato dopo il +0,1% rilevato a giugno.

Spostandoci al di là dell’Atlantico, Wall Street si appresta ad aprire debole le negoziazioni, con i futures sui principali indici Usa che si muovono in territorio negativo.

Il rendimento del T-bond resta nell’intorno del 2,90% (più precisamente al 2,85%), con il biglietto verde che arretra nei confronti della moneta unica mantenendo il cambio euro/dollaro poco sotto l’1,14.

Sul fronte politico/commerciale, secondo  indiscrezioni di stampa è probabile che già nella prossima settimana i rappresentanti del Paese del Dragone voleranno a Washington per riprendere i negoziati commerciali con gli States.