Ottava in forte calo per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che nelle scorse quattro sedute, vista la chiusura di mercoledì per festività, ha segnato un -4,3% rispetto al -0,7% del corrispondente indice europeo e al -3,2% del Ftse Mib.
La settimana è stata caratterizzata principalmente dalle incertezze legate alla crisi finanziaria turca e al timore di un contagio negli altri mercati emergenti.
La situazione in Turchia ha influito sull’azionario su Leonardo che ha registrato nella scorsa ottava un -4,8 per cento, mentre l’altra big Prysmian ha evidenziato un ribasso di 5,6 punti percentuali.
Fra le Mid Cap, in controtendenza Salini Impregilo (+2,6%) mentre la più penalizzata dalle vendite è stata Fincantieri (-9,3%).
Tra le piccole capitalizzazioni, la Turchia penalizza Astaldi (-9,6%) nonostante la società abbia confermato il proseguimento delle trattative per la cessione del Terzo Ponte sul Bosforo.
Male anche Trevi (-7,5%) che potrà accettare l’offerta di Bain in merito all’operazione di rafforzamento patrimoniale fino al prossimo 14 settembre, mentre è stata avviata la sottoscrizione dell’accordo di standstill da parte delle banche creditrici.