Pomeriggio caratterizzato dai forti acquisti sulle azioni dell’ex-municipalizzata bolognese a piazza Affari che si avvicinano alla chiusura della seduta odierna piazzandosi tra i migliori titoli all’interno del settore utility e rinnovabili.
Alle ore 17:25 le quotazioni di Hera scambiano in rialzo del 2,1% a 2,80 euro, registrando così una performance borsistica superiore rispetto a quella dell’indice Ftse Italia Servizi Pubblici (+1,3%). A trainare i corsi della multi-utility guidata da Stefano Venier, ma anche degli altri titoli del settore, la flessione dei rendimenti sui Btp, con il rendimento sceso sotto il 3% e lo spread rispetto al corrispondente Bund tedesco scivolato a 265 punti (-6 punti base rispetto a ieri).
Sulla base delle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg, sono presenti 9 giudizi, di cui ben 7 positivi, 1 neutrale e 1 negativo. Nonostante il rialzo giornaliero,il prezzo delle azioni risulta ancora ben distante dal target price medio a dodici mesi pari a 3,24 euro.