Il cedimento del supporto dinamico posizionato a 4,86 euro, cioè della trend line ascendente di breve periodo, ha deteriorato il quadro grafico di breve/medio periodo all’interno del quale sono inserite le quotazioni del gruppo leader nella distribuzione del gas in Italia. Il venir meno della spinta rialzista sui corsi delle azioni Italgas ha così favorito l’avvio di un movimento laterale tra la resistenza statica posizionata a 4,90 euro e il supporto, sempre statico, a quota 4,714 euro. Un intervallo all’interno del quale transitano anche le medie mobili a 200, a 100 e a 50 sedute.
L’eventuale cedimento del sopracitato supporto statico posizionato a 4,714 euro potrebbe rappresentare un nuovo segnale di debolezza per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo dato che l’ulteriore deterioramento del quadro grafico di breve periodo, a negativo dal precedente neutrale, potrebbe favorire una nuova discesa verso il successivo supporto a 4,612 euro. Nel caso di rottura al ribasso di questo livello, gli obiettivi di breve periodo per i corsi delle azioni Italgas sono 4,502 euro prima e quota 4,406 euro in seguito.
Un segnale positivo per le quotazioni dei titoli del gruppo milanese potrebbe arrivare dal superamento della sopracitata resistenza statica posta a 4,90 euro. Segnale che dovrà essere confermato dal ritorno sopra 4,95 euro, cioè sopra la trend line rialzista ascendente di breve periodo, dato che il miglioramento del quadro grafico di breve periodo (a positivo dal precedente neutrale) per i corsi delle azioni Italgas potrebbe consentire un allungo verso quota 5,036 euro. L’eventuale superamento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe consentire alle quotazioni dei titoli in esame di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista a 5,098 euro, al di sopra del quale il successivo target è a quota 5,198 euro.
La performance da inizio 2018 dei titoli Italgas è pari al -7,1%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 5,12 euro, con un potenziale rialzista del 8,2 per cento.
Prezzo di riferimento: 4,73 euro
+9,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,198 euro;
+7,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 5,098 euro;
+6,5% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 5,036 euro;
+3,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,90 euro;
-0,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,714 euro;
-2,5% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,612 euro;
-4,8% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,502 euro;
-6,8% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,406 euro.
