Dalla seconda metà di giugno le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Remo Ruffini si stanno muovendo all’interno di un’ampia fase laterale, delimitata superiormente dalla resistenza statica posizionata a 40,09 euro e inferiormente dal supporto, sempre statico, a quota 36,50 euro. Da sottolineare che i rialzi delle ultime sedute hanno poi consentito ai corsi delle azioni Moncler di oltrepassare la media mobile a 100 sedute, ma anche
quella a 50 osservazioni.
A questi livelli un nuovo segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo del piumino potrebbe arrivare dal superamento di una prima resistenza statica posizionata a 39,27 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è la sopracitata resistenza a quota 40,09 euro. L’eventuale rottura al rialzo di questa barriera, consentendo di
migliorare il quadro grafico di breve a positivo dal precedente neutrale, potrebbe consentire ai corsi delle azioni Moncler di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista di breve a 41 euro e un secondo a quota 42,13 euro.
L’eventuale cedimento del supporto statico posizionato a 37,76 euro, al contrario, potrebbe implicare per le quotazioni dei titoli del gruppo del lusso la continuazione dell’attuale fase laterale, con possibile discesa fino al successivo supporto a quota 37,20 euro. Nel caso di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Moncler potrebbero raggiungere rapidamente un primo obiettivo di breve periodo a 36,50 euro, al di sotto del quale il target è individuabile a 35,33 euro.
La performance da inizio 2018 dei titoli Moncler è pari al +49,5%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 19 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 38,10 euro, con un potenziale ribassista del 2,3 per cento.
Prezzo di riferimento: 39 euro
+8,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 42,13 euro;
+5,1% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 41 euro;
+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 40,09 euro;
+0,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 39,03 euro;
-3,2% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 37,76 euro;
-4,6% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 37,20 euro;
-6,4% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 36,50 euro;
-9,4% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 35,33 euro