Acquisti questa mattina a Piazza Affari su Fca che, intorno alle 11:35, è la migliore blue chip italiana con un rialzo del 3% in area 14,46 euro, rispetto al +1,9% del Ftse Italia Automobili e Componentistica e al +0,5% del Ftse Mib.
Il titolo riparte dopo lo stop delle ultime sedute, provando a uscire da un periodo negativo, innescato dalla revisione al ribasso della guidance 2018 comunicata ai conti del secondo trimestre. Da quel momento, infatti, le quotazioni del gruppo guidato da Mike Manley hanno ceduto circa il 13 per cento, sottoperfomando l’indice settoriale (-9%).
Il recupero odierno arriva, invece, in concomitanza con le ultime indiscrezioni sulla cessione di Magneti Marelli, per la quale il board del gruppo italo-americano sarebbe in trattative con il fondo newyorkese KKR, che ha confermato i negoziati.
Indiscrezioni oggi rilanciate dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”, secondo cui la valutazione del gruppo si aggirerebbe attorno ai 5-6 miliardi, debito compreso, a fronte dei 3,2 miliardi citati dalla stampa negli scorsi giorni.
Il fondo mirerebbe ad un’integrazione di Magneti Marelli con il gruppo di componentistica giapponese Calsonic Kansei, recentemente ceduto da Nissan.
Sul tavolo ci sarebbe però ancora l’opzione scorporo, con successiva Ipo e quotazione a Piazza Affari, oltre che la discussione con altri potenziali acquirenti.
Si ricorda infine che, secondo di dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 14 “buy”, 9 “hold” e 3 “sell” con target price medio a 12 mesi a 19,25 euro, che implica un potenziale upside di circa il 33% rispetto alla quotazione attuale.