Ritraccia leggermente il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che retrocede dello 0,5% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.
Ancora maglia nera tra gli Eurolistini il Ftse Mib (-0,4%), penalizzato dalla revisione da parte di Moody’s delle stime di crescita dell’economia italiana per il 2018 e il 2019. Poco mossi gli altri listini continentali, con gli operatori concentrati sul prossimo meeting di Jackson Hole.
In leggero calo, dopo il rally di mercoledì, le quotazioni del greggio con il Wti che, poco dopo la chiusura di ieri, scambiava a 67,6 $/bl (-0,4%) mentre il Brent a 74,6 $/bl (-0,3%).
Sull’azionario, in evidenza Tenaris (+1,1%) in scia all’avvio della copertura da parte di Jefferies con rating “buy”. Vendite invece su Eni (-0,5%) e Saipem (-1,3%), con quest’ultima che ritraccia dopo aver toccato i nuovi massimi da febbraio 2017.
Tra le Mid Cap riprende a salire Saras (+1%) e rimane debole Maire Tecnimont (-0,5%) mentre, tra le società a minore capitalizzazione, avanza d’Amico (+1,1%) e retrocede Gas Plus (-1,7%).