Settimana positiva per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha evidenziato un incremento del 2,5 per cento, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+1,9%) e il Ftse Mib (+1,6%).
Sull’azionario, ripartono le big del comparto Prysmian (+2,4%) e Leonardo (+2,9%) con quest’ultima che ha reso esecutivo il contratto Nh90 con il Qatar e confermato la revisione al rialzo della guidance 2018.
Tra le Mid Cap, in evidenza Fincantieri (+5%) che, tramite le parole del Ceo Giuseppe Bono, ha affermato di avere le capacità per ricostruire il ponte Morandi ma di non avere ricevuto fin’ora alcuna richiesta. Inoltre, la società ha esteso il termine dell’exit offer relativa alle azioni di Var fino al prossimo 5 settembre.
Acquisti anche su Salini Impregilo (+3,2%), sostenuta dall’annuncio della cessione della divisione Plants & Paving per 555 milioni di dollari, di un nuovo contratto da 404 milioni di dollari per la controllata Lane Construction e di una nuova commessa in Polonia del valore di 250 milioni. I prossimi passi del gruppo saranno ora la ristrutturazione e la riorganizzazione del business negli Stati Unti e la revisione dei target del piano industriale al 2021.
Infine, rimbalzano nell’ottava le società a minore capitalizzazione Astaldi (+5,8%) e Trevi (+4,6%).