Nei prossimi mesi l’ex-municipalizzata controllata congiuntamente dal Comune di Milano e da quello di Brescia potrebbe effettuare nuove acquisizioni. Nel mirino di A2A ci sono altre multi-utility, ma anche società attive nell’efficienza energetica, nella filiera ambientale, nelle rinnovabili, con particolare focus sul solare, e nel business delle smart city.
A confermare la strategia di crescita della principale multi-utility lombarda, lo stesso amministratore delegato di A2A, Luca Valerio Camerano, in un’intervista a Radiocor ripresa in un articolo pubblicato questa mattina dal quotidiano “Il Sole24Ore”, in cui sottolinea l’interesse per operazioni di M&A che creino valore per gli azionisti, anche attraverso importanti sinergie. Inoltre, Camerano specifica anche che dovranno maturare le condizioni politiche e istituzionali giuste.
Nell’articolo di oggi si ricorda che tra i principali obiettivi di A2A potrebbero rientrare la brianzola Gelsia e Tea Mantova, con quest’ultima che è l’unica provincia lombarda non ancora coperta dal gruppo guidato da Camerano che dallo scorso 20 agosto (avvio del periodo di adesione), insieme a Lario Reti Holding, è impegnata nell’Opa su Acsm Agam che porterà alla creazione della cosiddetta multi-utility del Nord (dove A2A deterrà il 39%).
Sul fronte delle rinnovabili, invece, A2A dovrebbe essere in gara nell’asta per rilevare parchi solari di Glennmont (circa 90MW), il cui esito è previsto entro settembre.