Sulla ripetuta tenuta del supporto statico posizionato in area 16,85 euro, le quotazioni dei titoli del leader europeo dei chip hanno avuto una reazione, che nella seduta odierna non è però riuscita a consentire un ritorno sopra la soglia dei 18 euro.
La continuazione di questo tentativo di rimbalzo per i corsi delle azioni STMicroelectronics sembra essere subordinata al superamento di una prima resistenza statica individuabile a 18,245 euro, al di sopra della quale il successivo livello da monitorare è posizionato a 18,835 euro. Nel caso di rottura al rialzo di questa resistenza, in un contesto di volumi crescenti, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Jean-Marc Chery potrebbero avviare un vero e proprio uptrend di breve e mettere nel mirino un primo obiettivo di breve periodo a 19,32 euro, al di sopra della quale il successivo target rialzista è individuabile a 19,80 euro.
Lo scenario positivo appena delineato per i corsi delle azioni STMicroelectronics potrebbe essere messo a rischio nel caso di una chiusura di seduta al di sotto dell’importante statico posizionato a 17,35 euro, con uno step intermedio a quota 17,72 euro. Il conseguente aumento della pressione dei venditori potrebbe poi spingere le quotazioni dei titoli del gruppo italo-francese verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo a 16,875 euro, sotto il quale il successivo target è individuabile a quota 16,565 euro.
La performance da inizio 2018 dei titoli STMicroelectronics è pari al -2,5%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 12 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 22 euro, con un potenziale rialzista del 23,9 per cento.
Prezzo di riferimento: 17,75 euro
+11,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 19,80 euro;
+8,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 19,32 euro;
+6,1% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 18,835 euro;
+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 18,245 euro;
-0,2% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 17,72 euro;
-2,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 17,35 euro;
-4,9% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 16,875 euro;
-7,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 16,565 euro.