Fincantieri ha firmato un Memorandum of Understanding con China State Shipbuilding Corporation (CSSC), il maggiore operatore cantieristico cinese, per l’ampliamento della partnership industriale già esistente tra i due gruppi all’intero comparto delle costruzioni navali mercantili.
Le due società formeranno un gruppo di lavoro, composto da 6 membri, allo scopo di sviluppare ulteriormente la collaborazione, attualmente legata principalmente al business delle navi da crociera.
L’obiettivo è infatti allargare l’intesa ad altre aree della navalmeccanica quali unità per il settore oil & gas, cruise-ferry, mega-yacht, navi speciali, infrastrutture in acciaio, sistemi, ingegneria e marine procurement, cabine e interni, oltre che la creazione di una catena di fornitura nel comparto crocieristico.
La notizia è stata accolta positivamente a Piazza Affari, dove Fincantieri evidenzia, intorno alle 11:20, un rialzo del 2,9% in area 1,32 euro rispetto al -0,5% del Ftse Italia Mid Cap.
Le azioni del gruppo cantieristico potrebbero inoltre beneficiare delle dichiarazioni di alcuni esponenti del Governo, che hanno mostrato nuovamente l’intenzione di affidare a Fincantieri, in tandem con Cassa Depositi e Prestiti, la ricostruzione del ponte Morandi.