Prima seduta settimanale positiva per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che segna un +0,4% rispetto al +1,1% del corrispondente indice europeo.
In rialzo anche le Borse del Vecchio Continente, con il Ftse Mib fanalino di coda a +0,3 per cento. Il listino milanese è infatti stato penalizzato dai dati Ocse che hanno evidenziato nel secondo trimestre un rallentamento della crescita da +0,3% a +0,2 per cento a fronte del miglioramento complessivo dei 36 Paesi dell’Organizzazione.
Tornando all’azionario, è stata una giornata di acquisti sulle big del settore Leonardo (+0,6%) e Prysmian (+0,7%) che provano così a consolidare i guadagni della scorsa settimana.
Tra le Mid Cap, continua il buon momento di Fincantieri (+1,4%), positiva insieme a Danieli (+1%), mentre le vendite penalizzano Salini Impregilo (-3,3%). Quest’ultima, contattata da Market Insight, ha comunicato che non dovrebbero esserci effetti negativi dai problemi riscontrati dal contratto GERD, i cui lavori relativi alle componenti idriche ed elettromeccaniche sono stati revocati alla controllata statale etiope Metec.
Infine, tra le piccole capitalizzazioni, ritraccia dopo la corsa della scorsa settimana Astaldi (-1,1%) mentre termina le contrattazioni invariata Trevi.