Damiani ha aumentato la sua quota nella vetreria veneziana Venini all’89% grazie all’aumento di capitale di 4 milioni. Si ricorda che Damiani aveva acquisto nel 2016 la quota di maggioranza di Venini per consentirne il rilancio.
L’obiettivo, per la società attiva nella produzione di gioielli, è quello di puntare sui mercati esteri, in particolare quelli asiatici, oltre che al rafforzamento di quelli tradizionali come Italia e Usa. E’ quanto si apprende da fonti di stampa.
L’intervento della famiglia Damiani come nuovo socio di maggioranza ha permesso, in meno di due anni, di avviare un piano di sviluppo e le performance del brand sono migliorate come dimostrato dagli ultimi risultati di bilancio, con vendite in aumento del 30%.
Tale strategia ha riportato in positivo anche il margine operativo. Con questo nuovo innesto di capitale si è voluto rafforzare il patrimonio sociale quale base per ulteriori sviluppi commerciali, dopo le recenti aperture della boutique in via Montenapoleone a Milano e di quella di Ginza a Tokyo.