Perde lo 0,7% il Ftse Italia Media sottoperformando così il frazionale progresso dello 0,2% registrato dall’Euro Stoxx Tmi Media. Negativa la seduta anche per Piazza Affari, in calo dello 0,9 per cento.
A livello internazionale a tenere banco negli ultimi giorni è sicuramente il raggiungimento dell’accordo commerciale Usa-Messico, che sostituirà il “precedente” NAFTA. Dall’intesa dovrebbe beneficiarne soprattutto il settore dell’automotive, oltre che quello agricolo, ma degno di nota è l’esclusione del Canada da tutto ciò. Al riguardo, infatti, sarà importante monitorare le prossime mosse di Washington per avviare un dialogo con Ottawa e stando alle parole del presidente statunitense, Donald Trump, una telefonata al primo ministro canadese è prevista al più presto.
Cede lo 0,5% Mediaset, seguita dalla contrazione dello 0,6% di Rcs Mediagroup.
Chiudono in territorio negativo quasi tutte le società del settore, eccezion fatta per Giglio Group (+0,5%) e Italiaonline (+0,4%), entrambe in rispolvero da un periodo borsistico non troppo favorevole.
Arretra del 2,1% Class Editori che nella seduta di avvio di ottava aveva messo a segno un +6%.