Tecnologia – Comparto invariato, Sesa in rialzo (+2,1%)

Giornata flat per il Ftse Italia Tecnologia che sovraperforma l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,5%) e il Ftse Mib (-0,9%).

Il listino milanese ha chiuso debole, penalizzato soprattutto dalle vendite su banche, in concomitanza con la risalita dello spread, e società che operano in concessione a causa della presa di posizione del governo. A livello internazionale gli operatori guardano positivamente all’accordo commerciale tra Stati Uniti e Messico, che potrebbe presto includere anche il Canada e aprire la strada ad altre intese. Dinamica che permette al cambio euro/dollaro di riportarsi oltre quota 1,17.

Tornando al segmento IT di Piazza Affari, la big cap Stm archivia le contrattazioni in flessione dello 0,2%, evitando peggiori danni grazie all’intonazione relativamente buona del comparto e approfittando dell’ottimismo scaturito dall’accordo commerciale Usa-Messico. La tlc Telecom Italia chiude in calo dell’1,1%, la mid cap Reply arretra dello 0,9 per cento.

Fra le small cap gli acquisti su Sesa (+2,1%) mentre arretra Esprinet (-3,5%). Sottotono Txt (-0,8%), le cui azione proprie salgono all’8,45% del capitale sociale.