Prosegue la rimonta del titolo a Piazza Affari, dopo il minimo di oltre un anno toccato lo scorso 22 agosto poco sopra quota 11 euro. Dopo il +3,3% messo a segno nella seduta di ieri, intorno alle 16:30 le azioni Brembo guadagnano il 2,4% a 11,8 euro, posizionandosi in vetta al Ftse Mib che invece viaggia in calo dello 0,9 per cento.
Da inizio anno il titolo è stato penalizzato da una performance negativa di circa il 9%, nonostante le prospettive del gruppo bergamasco rimangano buone. I risultati del primo semestre 2018 hanno evidenziato una solida crescita organica dei ricavi (+10%), oltre a una buona generazione di cassa nonostante gli investimenti effettuati.
I margini sono stati in parte penalizzati dai costi di ramp up dei nuovi impianti, che dovrebbero però entrare a regime entro quest’anno garantendo quindi anche un recupero di redditività.
Per il 2018, il consensus si attende ricavi per 2,65 miliardi (+7,4% a/a) e un Ebitda pari a 515 milioni (+7,3% a/a), mentre l’indebitamento finanziario netto dovrebbe diminuire a 146 milioni dai 218,6 milioni al 31 dicembre 2017.