Servizi Finanziari – Settimana in rosso (-2,1%), in controtendenza Fineco (+0,8%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari archivia l’ottava con un calo del 2,1% e in direzione opposta rispetto all’omologo europeo (+0,4%), risentendo delle vendite sul comparto bancario (-4,2%) e uniformandosi al Ftse Mib (-2,3%).

Tra gli investitori restano le incertezze sui provvedimenti che l’esecutivo ha intenzione di varare per supportare l’economia senza impattare sul bilancio pubblico. In un passaggio dell’ultimo rapporto sull’Italia ripreso dalla stampa, Fitch ha sottolineato che “Le divergenze fra Lega e M5S renderanno sempre più difficili le scelte economiche del governo. La tentazione di lanciare iniziative costose senza copertura porterà il deficit al limite di rottura”.

La settimana negativa del settore creditizio si riflette in larga parte sui titoli del risparmio gestito, tra i quali Fineco (+0,8%) riesce però a resistere alle vendite.

Regge l’urto Exor (+0,1%), che ha beneficiato della buona performance delle principali controllate quotate.

Nel Mid Cap prosegue il momento nero di Banca Ifis (-5,1%), mentre risale doBank (+2,2%). Ottava sottotono per Cerved (-1,9%).

Male Banca Intermobiliare (-5,9%), nonostante abbia ottenuto il via libera di Bankitalia all’aumento di capitale. Contiene il rosso Mittel (-0,9%), con la Consob che ha riavviato i termini dell’istruttoria relativa all’Opa.