Enel – Modificati alcuni termini dell’accordo con Eph su Slovenské

Il colosso elettrico italiano ha siglato un accordo con la ceca Energetický a průmyslový holding (Eph) per l’aggiornamento del contratto sottoscritto il  18 dicembre 2015 tra la controllata Enel Produzione ed EP Slovakia BV, società controllata da Eph. Contratto riguardante la cessione della partecipazione detenuta in Slovenské Elektrárne, in linea con quanto concordato nel term sheet firmato dalle parti nel maggio dello scorso anno.

L’accordo è divenuto efficace a seguito del soddisfacimento delle condizioni sospensive previste dal finanziamento subordinato da massimi 700 milioni di euro con scadenza gennaio 2027 che Enel Produzione provvederà a concedere, direttamente o attraverso altra società del gruppo Enel,  alla società di nuova costituzione Slovak Power Holding,  chiamata a sua volta a renderlo disponibile a Slovenské elektrárne.

Ricordiamo che il contratto sottoscritto il 18 dicembre 2015 ha comportato il conferimento alla sopra citata Slovak Power Holding dell’intera partecipazione (66%) detenuta da Enel Produzione in Slovenské Elektrárne e disciplina la successiva cessione in due fasi ad EP Slovakia del 100% di Slovak Power Holding stessa per un corrispettivo complessivo di 750 milioni, soggetto a conguaglio sulla base di vari parametri.

Per effetto delle modifiche previste dall’accordo siglato tra Enel Produzione ed Eph, il contratto regolerà anche i rapporti tra le parti in relazione al sostegno finanziario che le stesse forniranno a Slovenské Elektrárne per il completamento delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Mochovce.

Il contratto stipulato tra Enel Produzione ed EP Slovakia, che attualmente prevede la cessione da parte della prima alla seconda del restante 50% del capitale della società Slovak Power Holding mediante l’esercizio delle rispettive opzioni put o call è stato inoltre aggiornato per indicare che il rimborso anticipato o la scadenza del finanziamento rappresenta una condizione aggiuntiva per l’esercizio di suddette opzioni.

Esercizio che potrà aver luogo in concomitanza con la prima tra le seguenti date: 1) 12 mesi dall’ottenimento del Trial Operation Permit dell’unità 4 della centrale nucleare di Mochovce o 2) la long stop date e, in entrambi i casi, solo una volta che la sopra indicata condizione aggiuntiva si sia verificata.

Si precisa che per long stop date si intende la data decorsa la quale è consentito sia ad Enel Produzione che a EP Slovakia di esercitare le rispettive opzioni put e call, anche in assenza del completamento delle unità 3 e 4 della centrale nucleare di Mochovce.

Sulla base dell’attuale programma di lavoro e in linea con le modifiche apportate al contratto, le opzioni put e call sono previste diventare esercitabili entro la prima metà del 2021 mentre la long stop date, è stata posticipata di 12 mesi rispetto al termine inizialmente fissato al 30 giugno 2022.

Il contratto prevede poi che il già citato meccanismo di conguaglio del corrispettivo delle due fasi dell’operazione, da applicare al perfezionamento della seconda di tali fasi sulla base di vari parametri, sia integrato con un meccanismo di compensazione di ogni importo eventualmente dovuto da Enel Produzione ad EP Slovakia con quanto dovuto da quest’ultima e/o da Eph in favore di società del gruppo guidato da Francesco Starace a titolo di capitale e/o interessi nel caso in cui EP Slovakia o Eph subentrino nel finanziamento al momento del conclusione della seconda fase dell’operazione.