Seduta contrastata per le borse europee, in una sessione dai volumi assottigliati dalla chiusura di Wall Street per la festività del Labour Day. Positiva Milano, nonostante venerdì Fitch abbia abbassato l’outlook sull’Italia a negativo confermando il rating BBB, con il Ftse Mib che ha terminato le contrattazioni con un +0,6% a 20.395 punti.
Poco mosso il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un +0,2% mentre il corrispondente indice europeo ha chiuso invariato. Tra i titoli del comparto poco sopra la parità Buzzi Unicem (+0,1%), mentre gli acquisti hanno premiato in particolare Gima TT (+2,3%), Cementir (+2,3%) e Cir (+2%).
Bene anche Biesse (+1,3%) che venerdì a mercati chiusi ha annunciato di aver posticipato la quotazione della controllata HSD a data da destinarsi. Prese di profitto invece su Datalogic (-1,9%).
Tra le piccole capitalizzazioni, infine, brilla Prima Industrie (+6,5%) dopo che l’ad Gianfranco Carbonato ha confermato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera che le priorità del gruppo restano l’M&A e lo sviluppo in Cina.