Seduta difficile a Piazza Affari per Mediaset. Intorno alle 16:55 il titolo segna un calo del 3,1% a 2,486 euro, facendo peggio del Ftse Italia Media (-0,96%) e del Ftse Mib (+0,9%).
L’andamento può essere riconducibile, ai dati del secondo trimestre svelati dal colosso britannico della comunicazione, WPP, che ha archiviato il periodo con un utile netto adjusted in calo del 7,4 per cento. La notizia ha infatti rallentato l’intero settore dei media con l’indice europeo di riferimento, che sta segnando un frazionale ribasso dello 0,82 per cento.
Agli aspetti negativi si compensano poi con alcune notizie confortanti per gli investitori, riguardanti il consolidamtno del gruppo del Biscione. In particolare si segnalano le novità presentate con la nuova Rete4, fresca di nuovo logo, palinsesto e organico, e quelle legate al fatto che i clienti pay tv “Premium” potranno inoltre guardare gratuitamente il campionato di calcio 2018/2019 gratis con “DAZN”.
In aggiunta, continuano a circolare le indiscrezioni secondo cui Mediaset potrebbe realizzare un polo europeo con Tf1 e Prosiebensat, oltre a quelle di un accordo già in settimana per l’acquisto di Radio Montecarlo.
Infine, va ricordato che oggi gli analisti di Mediobanca hanno confermato sia il giudizio di outperform sia il target price a 4,11 euro, dopo la precedente valtazione formulata il 31 agosto.
