Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, in un mercato in cui continuano comunque a tenere banco i timori sulla stabilità dei mercati emergenti e sulle politiche commerciali degli Stati Uniti.
Mentre Washington sta incontrando alcune difficoltà nel raggiungere un accordo con il Canada per rivedere il North American Free Trade Agreement, il presidente Usa Donald Trump potrebbe annunciare giovedì l’introduzione di nuove tariffe su 200 miliardi di merci cinesi.
Poco mossa stamane Tokyo con il Nikkei che ha chiuso sostanzialmente invariato, mentre viaggiano sui massimi intraday le piazze cinesi che hanno accelerato dopo aver trascorso la maggior parte della seduta in rosso.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la pubblicazione del Pmi costruzioni di agosto in Gran Bretagna e i prezzi alla produzione di luglio nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno il Pmi e l’Ism manifatturiero relativi allo scorso mese.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione sempre al comparto bancario dato che domani scade il termine per l’invio finale alla Bce degli stress test con Francoforte che avrà poi tempo fino al 2 novembre per pubblicarne gli esiti.
Da seguire anche FCA dopo che nella serata di ieri sono stati diffusi i dati di agosto sulle immatricolazioni in Italia. In un mercato cresciuto del 9,5% a 91 mila unità, la casa di Detroit ha segnato un +2,6% a circa 25 mila unità per una quota al 27,1 per cento.
Fuori dal paniere principale, attenzione a FINCANTIERI, che secondo alcune indiscrezioni starebbe preparando un’offerta per la gara da 1,6 miliardi indetta dalla Marina rumena, e ad ASTALDI, su cui S&P ha rivisto al ribasso il rating da ‘CCC’ a ‘CCC-‘ con outlook ‘developing’.
