Questa mattina, prima dell’apertura degli scambi, Spaxs, la Special Purpose Acquisition Company creata da Corrado Passera (ex numero uno di Intesa Sanpaolo e Poste Italiane), ha comunicato che il diritto di recesso è stato esercitato per complessive 5.090.851 azioni ordinarie, pari a 8,48% circa del capitale sociale ordinario, dopo che lo scorso 23 agosto si è concluso il periodo per l’esercizio di tale diritto.
Il tutto anche a seguito dell’assemblea dei soci di inizio agosto, in cui è stata approvata la Business Combination con Banca Interprovinciale, che porterà alla nascita di un nuovo istituto di credito denominato illimity. Si ricorda che il closing dell’operazione è previsto entro il mese di settembre e al riguardo il presidente esecutivo di Spaxs, Corrado Passera, ha sottolineato che “Con il closing della Business Combination, previsto entro questo mese, la nuova banca che ne nascerà sarà pienamente operativa e il rispetto delle tempistiche che ci eravamo prefissati ci rende fiduciosi del raggiungimento dei nostri obbiettivi”.
Le azioni oggetto di recesso saranno offerte in opzione agli azionisti di Spaxs dal 5 settembre al 4 ottobre 2018 (estremi inclusi) e qualora residuino ulteriori tali azioni, ad esito dell’offerta in opzione, Spaxs potrà collocarle presso terzi.
Infine, si ricorda che, ad esito del procedimento di liquidazione, se residueranno delle azioni ordinarie Spaxs, che saranno detenute dalla società, queste ultime verranno annullate.
Il Presidente esecutivo di Spaxs, Corrado Passera, ha dichiarato: “Ringrazio gli azionisti che, dopo averci supportato con una partecipazione elevata all’assemblea dell’8 agosto, hanno confermato ancora una volta fiducia nel nostro progetto, come testimoniato dal numero limitato di azioni oggetto di recesso”.