Mattinata all’insegna degli acquisti sui principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese. Alle ore 10:45 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in rialzo dello 0,8% rispetto alla chiusura poco mossa di ieri (+0,2%), a fronte di un +0,4% del Ftse Mib.
A sostenere gli acquisti sui titoli del comparto utility e delle rinnovabili, la flessione dei rendimenti sui titoli di Stato italiani, con il Btp a 10 anni che attualmente rende il 3,07% (-8 punti base) con uno spread rispetto al corrispondente Bund in restringimento a 273 punti base (-9 punti base) sulla scia della parole del Ministro dell’Economia italiano, Giovanni Tria, sul contenimento del deficit entro il 2% del Pil per il 2019.
Denaro sulle Big del comparto con Snam, Terna e Enel, tutte e tre in rialzo di circa l’1% mentre tra le Mid spicca Hera con un +1,3 per cento.
Ricordiamo l’elevata esposizione dei titoli del settore in esame all’andamento dei tassi, a causa di una struttura finanziaria con una più alta leva finanziaria rispetto a quella di altri comparti.