Chiusura in rosso per le borse europee, complice anche l’avvio negativo di Wall Street in un contesto in cui pesano i timori di escalation di guerra commerciale. In controtendenza Milano con il Ftse Mib che ha terminato la seduta in rialzo dell’1% a 20.601 punti grazie soprattutto alla buona intonazione dei bancari in scia al calo dello spread.
Bene il Ftse Italia Automobili e Componentistica, che ha segnato un +0,6% rispetto al -1% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in rialzo Fca (+1,7%) che ha accelerato nel finale dopo la pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni Usa, cresciute ad agosto del 10 per cento.
Rimbalzo di Pirelli (+1%) dopo la debolezza delle ultime sedute e dopo che l’azionista LTI ha confermato di non voler cedere la propria partecipazione, mentre Cnh (-2,3%) ha sofferta le tensioni Usa-Canada sui dazi.
Nel segmento delle piccole e medie positiva Piaggio (+0,6%) dopo i dati di agosto sul mercato italiano delle due ruote, mentre sono prevalsi i realizzi su Immsi (-3,1%) dopo il balzo della seduta precedente.
Acquisti infine su Pininfarina (+3,7%) nel giorno dell’investor day, occasione in cui la società ha confermato la previsione di crescita per il 2018 puntando maggiormente sugli Usa e annunciato che non emetterà un profit warning nonostante la sospensione di un importante contratto in Iran