Intesa Sanpaolo, a seguito delle autorizzazioni rilasciate oggi dalla Bce, ha depositato presso il Registro delle Imprese di Torino i progetti di fusione per incorporazione di Cassa di Risparmio di Firenze e di Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, nonché di Cassa di Risparmio in Bologna nella capogruppo.
Le fusioni saranno approvate dal cda della banca, fatta salva la possibilità, per i soci di che rappresentino almeno il 5% del capitale sociale, di chiedere, entro il prossimo 13 settembre, che tali decisioni siano adottate dall’assemblea straordinaria.